Domenica 26 agosto da segnare col circoletto rosso sull’agenda degli appassionati di atletica e di corsa in montagna piemontesi e non solo. E’ arrivato infatti il momento della trentesima edizione del Challenge Stellina Race, l’appuntamento internazionale della corsa in montagna in Val di Susa giunto alla sua trentesima edizione. Un compleanno importante per il Memorial Partigiani Stellina che gli organizzatori hanno deciso di celebrare in primis ripartendo dal percorso originario, quello da cui nel 1989 è partita la storia di una delle manifestazioni dell’Outdoor Running più conosciute al mondo, la prima gara di corsa in montagna ad essere ufficialmente riconosciuta dalla IAAF. Unica la storia del Challenge, promosso dalla Bolaffi Spa per ricordare la vittoria ottenuta dalla formazione partigiana Stellina, comandata da Aldo Laghi (pseudonimo di Giulio Bolaffi, padre di Alberto), sulle forze nazifasciste sulle pendici del Rocciamelone nell’agosto del 1944 e organizzata, sin dalla prima edizione, dall’Atletica Susa Adriano Aschieris con la collaborazione del campione olimpico di Roma 1960 Livio Berruti, presidente del Comitato Organizzatore.
La Storia con la S maiuscola come protagonista del Memorial Stellina, non un semplice contorno: lo dimostra lo spirito del ricordo della battaglia partigiana ma anche l’Arco di Augusto di epoca romana, splendido arco di partenza per gli atleti. Dai 500 metri di Susa si salirà fino ai 2.000 metri di Costa Rossa, dove si terrà la cerimonia di commemorazione partigiana, transitando dal territorio del Comune di Mompantero e dalle Grange Sevine (prima volta per la prova femminile): poco meno di 15 chilometri e oltre 1500 metri di dislivello attraverso quei sentieri che, dopo gli incendi che li hanno devastati alla fine della scorsa estate, tornano a rivivere anche grazie allo spirito sportivo.
Dal punto di vista prettamente sportivo, molti i motivi di interesse. Lo Stellina avrà infatti rilievo mondiale, con il suo inserimento nel neonato World Mountain Running Ranking, senza dimenticare il fatto che proprio a Susa si concluderà la Eolo Mountain Classic Cup, ovvero il massimo circuito nazionale promosso dalla FIDAL e di cui per il 2018 fanno parte anche i campionati italiani di Saluzzo e Tavagnasco, entrambi parte, insieme alla Stellina, del Progetto Montagna Tricolore patrocinato dalla Regione Piemonte. A Susa saranno inoltre assegnati i titoli regionali di corsa in montagna lunghe distanze e, per la prima volta, si disputerà il Trofeo delle Province di Corsa in Montagna.
La trentesima edizione del Challenge non potrà inoltre non vivere nel ricordo di chi, negli anni, ha contribuito ad alimentarne la storia: premi speciali saranno dedicati a don Giampiero Piardi, al giornalista RAI Mario Pisano, già coordinatore organizzativo della manifestazione e ad Adriano Aschieris, presidente dell’Atletica Susa prima e di Fidal Piemonte, anima della “Stellina”, scomparso nel febbraio 2017.
PROGRAMMA
ore 8.30 partenza navetta dedicata da Hotel Napoleon
ore 9.15: arrivo a Costa Rossa
ore 9.45: arrivi categoria juniores
ore 10.15: arrivi categorie assolute
ore 11.30: cerimonia di commemorazione Battaglia Grange Sevine
ore 13:00: Susa / Teatro Mons. Rosaz – pranzo con gli atleti
ore 14:30: premiazioni